In cui tutto è affilato.
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Manca veramente poco, e forse qualcuno l’ha già pure letto. Il 26 aprile esce Guardati dal Beluga Magico, il mio secondo libro per Bao Publishing, costerà 19€.
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Versione breve: una raccolta delle mie migliori strip che nel corso degli anni ho pubblicato su questo blog e sui social, ridisegnate per renderle omogenee e coerenti con il mio stile attuale, messe in un ordine sensato (che capirete) e il tutto contestualizzato con un racconto autobiografico suddiviso in un prologo e tre capitoli. BAM!
Versione onesta: un libro che ero partito con quella del faccio una raccolta! ed è finito col porca miseria! questa è una delle cose più intime, complesse, personali e belle che abbia fatto finora. Certe strip possono sembrare nonsense (e a volte lo sono) ma sono tutte, fino all’ultima, la trasposizione di uno stato d’animo o di qualcosa che mi è capitato per davvero (il più delle volte uno scazzo).
Ma più che delle strip voglio parlare del racconto, quello da cui il libro prende il titolo. Più volte mi sono chiesto perché mai avrei dovuto raccontare i fatti miei agli altri, chi me lo fa fare? Mi sono risposto che prima o poi, molto poi, sarò cenere e mi interesserà davvero poco di aver raccontato qualcosa di troppo. Non mi interesserà affatto. Perché non farlo quindi? Ho 35 anni (o 36, ora non mi va di fare i conti), sono arrivato fino a qua seguendo un percorso un po’ atipico e burrascoso… «eh, beh, chi no?» vi starete chiedendo, beh, questo però è il mio percorso. E in realtà so, non da molto in verità, ma so che è particolare sul serio. Molti lo sanno da qualche intervista, o perché hanno letto la mia bio da qualche parte, o perché l’ho detto in qualche presentazione. Quel percorso mi ha segnato profondamente, ha fatto di me l’uomo che sono, non perfetto, non magnifico, ma interessante e brontolone. Persino utile per qualcuno, almeno spero. Dicevo, ho trentaqualcosa anni e se non inizio a raccontare ora quel percorso un giorno sarà tardi e non avrò tempo per raccontare tutto quello che voglio. Quindi inizio.
E il Beluga? Cosa buffa il Beluga, eh? No. Nient’affatto. La strip da cui nasce il tutto (questa) lo anticipa e ne riassume un po’ il senso: il Beluga Magico è il mio Sauron.
Ho avuto l’idea per il racconto durante il più classico dei momenti, stavo stirando. Un cliché, ma è andata davvero così. Sapevo di voler parlare di un momento preciso della mia vita (più o meno l’ultimo anno), volevo mantenere lo spirito delle strip, rimanere su quella lunghezza d’onda, ma non sapevo come. Poi, mentre stiravo dei pantaloni, PUFF. Idea. Ed ecco qui, ora c’è un libro che parla molto di me, di un cetaceo, di Piero Angela ma in realtà un po’ di tutti, lo so.
Come dicevo, il libro esce il 26 aprile, lo troverete un po’ ovunque, in fumetteria, libreria e online. Spero vi piaccia come a chi l’ha già letto. Vi farà ridere parecchio, vi farà riflettere e pure piangere. Tutto insieme, perché un sentimento per volta è troppo facile.
Nota: vedrete due versioni della copertina, la regular (quella all’inizio di questo post) e la variant (questa qua sotto). La variant è un’esclusiva Feltrinelli, in giro di questa ci saranno solo 1500 copie numerate (in realtà meno perché due ce le ho io, eh beh).
Ci saranno un bel po’ di presentazioni ed eventi a cui parteciperò, presto avremo anche un po’ di date, se a qualcuna magari non ci sarò sappiate che è per colpa del Beluga Magico. Per tenervi aggiornati vi ricordo i mie social, che aggiorno con più amore di questo blog:
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Questa è la strip del Beluga Magico, ridisegnata per il libro.
Stay a galla!
Hai presente quando sei lì che pensi ad una risposta semplice e diretta? Ecco, in quel momento -POFF- viene sempre in tuo soccorso il Sommo Piero.
Piero era già comparso in una mia striscia, una delle più popolari a dire il vero, ma non so perché non la avevo inserita nella categoria dei Momenti di vita reale, vabbé, l’importante è che ci sia, clicca qui per vederla.