Momenti di vita reale #55 | Assaggini

Tu entri nel supermercato spensierato e fiducioso come Gollum quando irrompe in un’oreficeria, con il cuore ricolmo di disinteressato amore per l’umanità ti dirigi al reparto pizzette-focacce-e-altre-meraviglie, ti avvicini al gioioso piattino di assaggini gratis e…

 

Il mio primo dizionario delle Serie TV cult

Libro

Era quella strana settimana tra Natale e Capodanno, mi stavo già pregustando le cose-buone-che-fanno-ingrassare-malissimo-ma-che-puoi-concederti-a-capodanno, quando mi chiama Federico Zaghis (direttore, insieme a Guido Ostanel, di Edizioni BeccoGiallo):

– Daniel, c’è ‘sto bel libro sulle serie tv che esce tra poco, ti va di illustrarlo?
Serie tv!? Eccertochesì!

Il libro si chiama Il primo dizionario delle serie tv cult, scritto (e pure bene!) da Matteo Marino e Claudio Gotti. Il volume ripercorre 25 anni di serie tv, partendo da Twin Peaks per arrivare a Trono di Spade (perché da Twin Peaks? Perché c’è un prima e un dopo Twin Peaks!). Ci sono più di trenta serie TV! E io? Beh, l’ho disegnato ;)
Un ringraziamento va a Matteo, Claudio e ai ragazzi della Becco Giallo non solo per avermi invitato a partecipare, ma per avermi lasciato totale libertà durante la realizzazione dei disegni (non è una cosa scontata, credetemi).
La copertina è un vero e proprio indovinello per appassionati di serie tv, quante ne riuscite a trovate? (HINT: ce ne sono 11 [se non me ne è scappata nessuna…]).

Dettaglio

Del libro ne parlano molto bene, lo stile di Matteo e Claudio è stato molto apprezzato, come ad esempio su Rolling Stone o Dailybest (Rolling Stone l’ha definito, cito, “un libro indispensabile”).
Si trova in libreria e online (tipo qui o qui). La pagina ufficiale su facebook è questa, ci sono un sacco di contenuti in continuo aggiornamento.

sex-city

Tra tutti quelli che ho disegnato il mio preferito è di sicuro Hurley che corre:

E se manca la vostra serie tv preferita: oh, il libro non poteva essere di settemilamilioni di pagine, Matteo e Claudio hanno dovuto fare una dolorosa cernita, ma credetemi, le migliori ci sono tutte (anche se manca The Shield, ma vabbè, magari scriveranno un secondo volume e ci sarà anche quello ;) )

Quindi, smettetela di guardare le serie TV in TV! Andate in libreria, presto!

Momenti di vita reale #53 | X-Files

Le nuove puntate di X-Files probabilmente non saranno all’altezza della sua epoca d’oro, probabilmente è solo un’operazione commerciale e probabilmente non piaceranno ai molti… ma per me è Natale lo stesso! Non mi interessa quanto saranno brutte, per me queste puntate saranno meravigliose a prescindere!
Guardavo X-Files quando ero ragazzino, quando disegnavo i miei primi, timidi, goffi fumetti. All’epoca andavo alle medie e ricordo le domeniche sere passate a disegnare (per lo più i compiti di Educazione artistica da portare il giorno dopo a scuola) mentre in TV passavo le due canoniche puntate di X-Files. Con Mulder e Scully mi sentivo a casa, come due zii che mi tenevano compagnia. Oggi li vedo come due vecchi amici, con qualche ruga in più, tornati da chissà-dove con molto da raccontare dopo un lungo viaggio (anche se Gillian Anderson è pure migliorata, e ‘sta cosa sì che ha del paranormale).
Ecco, per questo non posso, in nessun modo, essere obbiettivo e criticare distaccatamente le puntate della decima stagione. Nononono, X-Files è bello e basta.

Nota al margine: per me è una specie di sogno realizzato poter fare una striscia “adulta” su X-Files proprio mentre ne fanno puntate inedite.
Quando lo guardavo non esistevano né Twitter né Facebook né Instagram e qualche tempo fa, quando su Twitter vedevo l’hashtag #XF, mi illudevo che qualcuno stesse parlando di X-Files, invece parlavano di X Factor. Ora ho avuto la mia rivincita! #XFiles!

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