Ieri in pizzeria ho visto una scena simpatica, una breve storia che, per quanto semplice, meritava di essere disegnata.
Un uomo e una donna, seduti a due tavoli diversi, l’una accanto all’altro, da soli. Entrambi mangiavano spaghetti quasi all’unisono.
Non avendo preso il secondo lei ha finito prima di lui. Si è alzata, si è abbottonata il cappotto, si è sistemata la sciarpa, ha pagato e, molto silenziosamente, è uscita.
Dopo il secondo lui ha concluso la sua cena con il dolce (probabilmente crema catalana) e il caffè. Finito il tutto si è asciugato il sudore del collo con il tovagliolo di stoffa della pizzeria, ha pagato, ha salutato i camerieri ed è uscito.
Non sapró mai se era la prima volta che capitava, non saprò mai se ricapiterà e magari se nascerà una storia tra i due, come nei peggiori film romantici che passano su canale 5 di domenica pomeriggio. Ma meglio così, il dubbio spesso è più interressante.